La cappella di S. Michele
Con una ricca decorazione interna si conserva anche la cappella di S. Michele, chiamata anticamente per lo piú come "Boema", in quanto nei secoli XVII e XVIII le omelia in questa cappella erano tenute in lingua ceca, mentre nella chiesa in lingua tedesca. Nel vestibolo della cappella, che conserva, nella sua massiccia muratura, parte della torre gotica del tempio gotico, ce collocata una statua della Pieta, opera barocca della prima metá del XVIII secolo. Nella parte meridionale del vestibolo sopra i confessionali, ce un monumentale gruppo della crocifissione della prima metá del XVIII secolo, notevole opera a intaglio, proveniente da Moravská Třebova. La cappella è delimitata da una cancellata di ferro, che è un eccellente saggio di lavoro con il ferro della metá del XVII secolo. L’altare maggiore dedicato a S. Michele Arcangelo, e con statue di arcangeli è del tempo intorno al 1740 in stile primo rococó. Al lato sinistro dell'ingresso ci sono quadriovali di S. Gregorio e S. Elisabetta. Al posto del tabernacolo vi è una copia dell'amato quadro della Vergine Maria del Buon Consiglio.
Piu vicino all’ingresso ce 1'altare di S Pietro d’Alcantara del 1681. nella sua forma attuale è rococó dell’anno 1781, realizzato dal gruppo di artisti di I.F. Platzer. Ai piedi dell’altare ce il sepolcro dei 14 martiri francescani.
Nella parete sud della cappella ce un pulpito barocco del tempo intorno al 1700, la cui tettoia ornata con rami ritorti di acanto termina con una statua di S. Michele Arcangelo. A destra del pulpito ce sulla parete un quadro interessante dell'albero dei penitenti del terzo ordinedi S. Francesco, dipinto dopo il 1728 proprio per il convento di S. Maria della Neve, che, come sembra, compare anche nel quadro.